sabato 26 luglio 2014

Paella





La prima volta che assaggiai questo piatto,avevo 17 anni ero in gita in Spagna con le scuole superiori e dopo la prima forchettata, stavo per divorare tutta la teglia da solo.
E' il piatto emblema della Spagna, secondo me. Prende il nome dalla teglia che si usa per cucinarla, che tradotto in italiano significa letteralmente -Padella-. L'unione dei vari prodotti tipici delle zone spagnole, associato al frutto del lavoro delle tante risaie del luogo.
Ci sono diversi tipi quali la Valenciana, con carne di pollo e coniglio; quella -De Marisco- esclusivamente con molluschi e crostacei.
E poi c'è la Paella mista, quella che preparo io e che poi è la stessa che servono ai turisti nelle grandi città spagnole.
Tra l'altro questo piatto mi ricorda tantissimo il mio secondo viaggio a Barcellona, eravamo in due davanti a questo enorme tegame ripieno di tutto quel ben di Dio, ancor più è stato uno dei week end più belli che abbia mai trascorso. Quindi quando la preparo, lo faccio sempre con un po di nostalgia, ma almeno riaffiora tanti bei ricordi.
Sentimentalismi a parte, premetto che uso una scorciatoia. Può essere approvata o no, il risultato è abbastanza lodevole, a detta di chi l'ha assaggiata. In poche parole per la parte marina, uso un sugo allo scoglio surgelato, o se proprio volete essere chic! in una padella apparte lasciate aprire cozze e vongole con gamberetti o altri crostacei e sfumare con vino bianco. Sicuramente verrà più professionale, ma non credo esageratamente più gustosa.
E concludo consigliandovi di cucinarla per una cenettina romantica a lume di candela

Ingredienti per 4 persone

1 cipolla media dorata
1 peperone (preferibilmente giallo o verde)
olio evo
2 coscette di pollo
4 salsicce
4 costine di maiale
300gr. di riso arborio
brodo granulare
concentrato di brodo delicato o di pesce
1 bustina di zafferano
1 confezione di sugo allo scoglio surgelato
70gr. piselli surgelati
4 o 5 pomodorini ciliegino
code di mazzancolle
1 limone tagliato a spicchi
prezzemolo q.b.
paprica dolce q.b.
sale
Anzi tutto in una padella apparte, far rosolare il pollo, le costine e la salsiccia tagliata a pezzetti 
con un filo d'olio e un pizzico di sale
in una pentola a parte, scaldare 600ml d'acqua e sciogliervi un misurino di brodo granulare classico

nella teglia dove prepareremo la nostra Paella ( io la consiglio larga e ovale) soffriggere la cipolla tritata finemente con un filo d'olio

una volta dorata, aggiungere il peperone, tagliato a pezzetti piccoli e lasciar andare per 2 o 3 minuti
una volta cotta la carne, aggiungerla con il suo sughino al soffritto di cipolla e peperone
mescolare per qualche minuto quindi incorporare il riso e lasciar tostare per 3-4 minuti
a questo punto sfumare con 2o3 mestoli di brodo fino a copertura del riso
aggiungere i pomodorini, tagliati a pezzetti,dopo pochi minuti e mescolare
dopo 1 minuto i piselli surgelati, mescolare e lasciare il composto fermo senza girarlo per 5 minuti
passati i 5 minuti, versarvi la vaschetta di sugo allo scoglio surgelato e mescolare
in una ciotolina a parte, sciogliere una bustina di zafferano con un  mestolo di brodo,
versarlo nel composto, dare appena una mescolata
aspettare ancora 2 o 3 minuti, senza mescolare e aggiungere il concentrato di brodo
dare giusto qualche mescolata, per aiutare il concentrato a sciogliersi e spruzzare una manciata di paprika
aggiungiamo le code di mazzancolle e se occorre un'altro mestolo di brodo
lasciare che l'acqua in eccesso di assorba e cospargere la circonferenza della pentola con spicchi di limone
e completare con una manciata di prezzemolo tritato

lasciarla intiepidire per 2 0 3 minuti
a questo punto un bel bicchiere di vino bianco e la nostra Paella è pronta
"favorite!!!"


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